Angela è una giovane psicologa in tirocinio. Shruti è una studentessa di Ingegneria Meccanica al Politecnico.
Si sono incontrate al Poli grazie a PoliPsi: un servizio di counseling e di sostegno psicologico e psicoterapeutico che il Politecnico di Milano offre gratuitamente a tutti gli studenti dal 2017, per supportarli nell’impegno della vita accademica e personale, che gli anni universitari comportano.
Le abbiamo incontrate entrambe per farci raccontare le loro esperienze.
Angela: “Sono una psicologa e psicoterapeuta in formazione presso il Centro di terapia cognitiva di Como. Ho svolto un tirocinio presso il servizio Polipsi, durante il quale ho potuto seguire in prima persona alcuni studenti inseriti in brevi percorsi di psicoterapia, sotto la supervisione di psicoterapeuti esperti. Sono entusiasta della collaborazione con Polipsi per due motivi. Innanzitutto sono io stessa ancora in formazione e mi posso mettere facilmente nei panni degli studenti. So cosa vuol dire affrontare difficoltà personali e accademiche e le une sono spesso collegate alle altre. Ma soprattutto sono grata al Politecnico per avermi permesso di svolgere un’esperienza diretta molto formativa – quella della psicoterapia – a cui non è semplice accedere altrove, dove solitamente è permessa la mera osservazione.”
Shruti: “Ho ricevuto un immenso beneficio usufruendo dei servizi erogati da PoliPsi. Quando sono arrivata dall’India al Politecnico, nel 2017, è stato un vero shock culturale. La prima difficoltà che ho dovuto affrontare è stata quella della lingua: nonostante conosca 5 differenti lingue, l’italiano non è una di quelle. Sapevo solo dire Sì e Gracias. Poi ho capito che Gracias non era nemmeno una parola italiana. Io studio Ingegneria Meccanica e come ingegneri ci focalizziamo spesso sulle macchine e sul loro funzionamento e costruzione. Peccato che non ci focalizziamo quasi mai sulla nostra macchina, quella del corpo, figurarsi sulla salute mentale. In qualità di persona in transizione, diciamo, nella fascia di età tra i 18 e i 30 anni, mi sono resa conto che la salute mentale è una cosa molto importante. Non sono molte le istituzioni che davvero incoraggiano le persone a occuparsi della propria salute mentale. E’ ancora oggi un tema perlopiù tabu e nascosto. Quindi, quando sono arrivata spaesata a Milano, ho cercato su internet e mi sono stupita di vedere che il Politecnico offriva il servizio Polipsi. Ho scritto un’email e fissato un appuntamento e mi hanno risposto subito. Voglio trasmettere a tutti quanto è stato importante per me, studentessa straniera lontana da casa e famiglia, che sta affrontando problemi di vita, cercando di capire chi è, dove sta andando e cosa vuole nella vita. Ho fatto un percorso individuale di psicoterapia e ho partecipato anche ad un workshop di gruppo sullo “sviluppo emozionale”. Abbiamo riflettuto su come la nostra infanzia impatti i nostri comportamenti attuali. In definitiva, ringrazio il Politecnico per il servizio, non scontato, che offre. Se ho sicurezza nel parlare oggi davanti a tutti voi, è anche grazie a Polipsi.”
Per maggiori informazioni sul servizio Polipsi: https://www.polimi.it/servizi-e-opportunita/altri-servizi-e-opportunita/servizi-di-supporto-e-ascolto/polipsi/
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